Il Rolex Explorer è uno dei tool watch più iconici del marchio. Se oggi Rolex è sinonimo di lusso, tra gli anni ’50 e ’70 i suoi orologi erano strumenti pensati per essere usati: i GMT per i piloti, i Submariner per le immersioni, e gli Explorer per chi affrontava ambienti estremi. Lanciato nel 1953, l’Explorer è diventato subito un punto di riferimento per chi cercava uno sportivo solido, essenziale e affidabile.
La referenza 1016 è probabilmente l’Explorer nella sua forma più pura, e questo esemplare della metà degli anni ’80 è perfetto sotto ogni aspetto. Con ogni probabilità mai lucidato, arriva direttamente dagli Stati Uniti e conserva ancora le finiture originali di fabbrica. Il quadrante ha sviluppato una bellissima e affascinante patina gialla su sfere e indici. La cassa mostra segni d’uso, ma nulla di anomalo per un orologio che con tutta probabilità non è mai stato toccato negli anni. Il movimento è stato recentemente revisionato e il bracciale non è lasco.
Ciò che rende davvero speciale questo esemplare, però, è il corredo completo: garanzia americana, scatola “Bufkor”, libretto Oyster, vari accessori e persino la fattura originale del 1985, con il numero di serie (8066xxx) chiaramente riportato. Il primo proprietario amava davvero questo orologio, al punto da conservare praticamente tutto. C’è persino un piccolo ritaglio di un libretto originale con le caratteristiche principali del 1016—probabilmente qualcosa che tenne con sé quando ritirò il suo Rolex dal concessionario.
Tutti i componenti sono corretti per l’epoca: quadrante Matt Mk3, bracciale 78360/580/H, movimento 1570 e fondello firmato 1016. Anche documenti e accessori sono perfettamente coerenti con un esemplare venduto negli Stati Uniti in quel periodo.