Il Rolex GMT Master referenza 1675 venne messo in commercio intorno al 1959 seguendo le orme della leggendaria referenza 6542, il primo GMT Master della storia.
Con la referenza 1675 Rolex introdusse diversi miglioramenti, tra cui una lunetta in alluminio, un movimento più moderno e preciso, un design aggiornato della cassa.

La referenza 1675 rimase in produzione per quasi 20 anni, fino al 1979 circa. Durante questo periodo diversi componenti come il quadrante, il movimento e il bracciale vennero modificati e aggiornati. Questi perfezionamenti riflettono l’impegno che Rolex ha sempre sostenuto per un innovazione continua, sia in termini di estetica che di prestazioni tecniche, per soddisfare le esigenze in evoluzione dei suoi clienti e rimanere competitiva sul mercato.
Uno dei componenti a cui vennero apportati più cambiamenti fu il quadrante. Anche a uno sguardo non esperto, le differenze tra quadranti prodotti in periodi diversi sono molto evidenti.
Le immagini seguenti mostrano una selezione di Rolex GMT Master 1675 che mostrano il graduale passaggio dai quadranti Gilt (prima minuteria chiusa, poi aperta) a quelli Matt con grafiche bianche.



I quadranti RADIALI sono tra i più ricercati dai collezionisti. La caratteristica distintiva di un quadrante RADIALE sono gli indici delle ore, che oltre ad essere leggermente più piccoli sono anche più spostati verso il centro del quadrante. Questa tipologia di quadrante è apparsa per la prima volta su alcuni rari esemplari di GMT Master all’inizio degli anni ’60.


Dopo il primo breve periodo di produzione del quadrante RADIALE all’inizio degli anni ’60, Rolex riprese questa grafica di quadrante nella seconda metà degli anni ’70. La principale distinzione tra le due versioni è che i quadranti RADIALI prodotti negli anni 60’ avevano una lavorazione GILT con sfondo lucido, mentre quelli degli anni 70’ erano dotati di una più moderna base MATT con scritte bianche.

Il periodo in cui il Gmt Master 1675 è stato equipaggiato con quadranti RADIALI MATT è piuttosto limitato, ovvero dal 1976 al 1978 (seriali compresi tra 4,2 e 5,5 milioni CIRCA).
I quadranti RADIALI MATT oltre ad avere indici più centrati e più piccoli rispetto ai quadranti GMT standard hanno anche grafiche con grazie molto pronunciate. Le seguenti foto macro evidenziano alcuni dettagli utili a verificare l’autenticità di un quadrante RADIALE.




Il set di lancette di un RADIALE è il classico presente su tutti i Rolex Gmt Master 1675 ovvero lancette Mercedes e freccia GMT. E’ doveroso notare che il trizio sia sulle lancette che sui pallettoni può invecchiare in modo diverso.


I fondelli corretti per un Rolex Gmt Master 1675 con quadrante RADIALE MATT sono di due tipi, a seconda che il numero di serie sia inferiore o superiore a circa 5,3 o 5,4 milioni.


La parola “PATENTED” deve essere sempre presente nei fondelli dei Rolex Gmt Master 1675 con quadrante RADIALE MATT. Se questa dicitura è assente, è molto probabile che il fondello sia stato sostituito.
Il movimento corretto per un Rolex GMT Master 1675 con quadrante RADIALE MATT è il calibro 1570 GMT, derivato dal calibro 1530. Il 1570 è un movimento automatico con avanzamento lento della data dotato di 26 rubini, con un’altezza di 6,30 mm e un diametro di 28,50 mm.

Un fatto importante da verificare quando si acquista un Gmt Master 1675 RADIALE MATT è che nella platina del movimento sia presente la lettera D prima del numero COSC. La lettera D significa DATA, quindi essendo il 1675 un orologio con DATA la lettera D deve essere presente per essere certi che la platina non sia stata sostituita.

I bracciali dei GMT Master 1675 con quadrante RADIALE MATT sono di due tipologie a seconda dell’area geografica in cui l’orologio è stato venduto:
- EUROPA: Oyster 78360/580 o Jubilee 62510H/555-550.
- EXTRA EUROPA: Bracciali americani con maglie rivettate perforate o bracciali Jubilee “Hecho en Mexico”.

La corona corretta per un GMT Master 1675 RADIALE è la classica TWIN LOCK presente in tutta la produzione del GMT 1675 di Rolex.

La ruota del datario corretta è quella classica con 6 e 9 aperti su sfondo argento.

La lunetta giusta per un Rolex Gmt Master 1675 con quadrante RADIALE MATT è quella appartenente alla seconda serie, ossia quella con le scanalature meno accentuate.


L’inserto in alluminio di un Rolex GMT Master 1675 con quadrante RADIALE MATT deve avere il retro rosso. Ci sono diverse varianti degli inserti anni 70’, alcuni hanno il triangolo ad ore 12 più o meno grande o il numero 18 in una posizione differente. Di seguito se ne riporta uno idoneo per gli anni 70’ come esempio.

Prima di concludere un’ultima curiosità, su alcuni Rolex GMT Master 1675 con quadrante RADIALE MATT. L’incisione “STAINLESS STEEL” che di solito è abbinata al seriale, può apparire accanto al numero di referenza. In egual modo la scritta “REGISTERED DESIGN” che solitamente è abbinata alla referenza, è presente dalla parte del seriale. In sostanza sono invertiti!
Le immagini seguenti mostrano una referenza e un numero di serie originali al 100% che illustrano questa particolare caratteristica (courtesy Carlo Cantelli Orologi).


Questo articolo è stato scritto e pubblicato da me sul sito web di Roberto “Jatucka” Randazzo nel 2019. Ringrazio Roberto per avermi permesso di aggiungerlo al blog del mio sito web.